La Sclerosi Multipla (SM) è una malattia cronica, neurodegenerativa, dal decorso imprevedibile che riguarda oltre 120 mila persone in Italia. I sintomi sono estremamente variabili e cambiano nel tempo: possono compromettere l’equilibrio, la deambulazione, la vista, la sensibilità, gli aspetti cognitivi.

Con il progredire della malattia spesso subentrano importanti limitazioni nelle attività quotidiane delle persone con sclerosi multipla, con ripercussioni su tutto il nucleo familiare.
 
Non esiste ancora una cura definitiva, ma la ricerca ha fatto grandi passi in avanti individuando trattamenti, tecnologie e supporti per la gestione della malattia. 
 
L’approccio riabilitativo è sicuramente uno di questi. Prende in considerazione le diverse sfaccettature dei sintomi della SM, integrandosi con i trattamenti farmacologici e, se seguito con continuità, favorisce il recupero delle funzioni compromesse.
 
Grazie alla costante evoluzione delle soluzioni digitali, i trattamenti riabilitativi possono contare su nuovi strumenti per far fronte alla complessità non solo della malattia ma anche del contesto attuale. L’uso del digital, ad esempio, permette di svolgere la pratica riabilitativa a distanza, riducendo gli spostamenti verso il luogo di riabilitazione e garantendo la continuità.
 
Per molte persone con sclerosi multipla, l’accesso a trattamenti per la gestione dei sintomi e il recupero di alcune funzioni incide in modo significativo sulla propria qualità di vita.
 
Per questo nasce il Progetto STORMS, vincitore del premio Innovazione Digitale in Sclerosi Multipla, assegnato da Merk e SIN (Società Italiana di Neurologia) ad un team di ricercatori che vede la stretta collaborazione del Dipartimento DITEN dell’Università di Genova e della Clinica di Neuro-riabilitazione dell’ IRCCS Ospedale Policlinico San Martino.
 
L’obiettivo del progetto è migliorare la gestione della patologia attraverso la realizzazione di un protocollo di esercizi cognitivo/motori che utilizzano il sistema ReMoVES (Remote Monitoring Validation Engineering System - numip.it/removes/).
 
Sviluppato nel laboratorio Numerical Image Processing (NUMIP) del Dipartimento DITEN dell’Università degli Studi di Genova, ReMoVES gestisce l’erogazione di servizi per la teleriabilitazione, come ad esempio gli esercizi motorio-cognitivi che si possono svolgere da casa sotto l’osservazione a distanza da parte del team di neuroriabilitazione.
 
Gli esercizi, progettati insieme all’equipe medica, vengono proposti come exergames (gioco unito all’esercizio fisico). Hanno l’obiettivo di stimolare alcune funzionalità come il movimento degli arti, l’equilibrio, le abilità di memoria, attenzione e pianificazione.  
 
Nel campo delle tecnologie assistive, gli exergames hanno recentemente guadagnato grande popolarità, dimostrando affidabilità scientifica e superando così l’ambito del semplice divertimento. 
 
<<Questa soluzione - afferma il Prof. Carlo Trompetto, Direttore della Clinica di neuroriabilitazione del Policlinico - costituisce uno strumento di accesso del tutto sicuro ad attività altrimenti non accessibili alla persona con disabilità cognitiva e motoria nei contesti di vita quotidiana. Il gioco permette di creare un ambiente motivante e coinvolgente, evitando noia e affaticamento che spesso causano l’abbandono della terapia. Al tempo stesso il team di neuroriabilitazione ha la possibilità di raccogliere dati e informazioni durante la pratica, utili per una valutazione obiettiva delle prestazioni, per correggere errate compensazioni e monitorare i miglioramenti, anche senza la presenza fisica>>. 
 
ReMoVES utilizza componenti già disponibili sul mercato, come un computer di livello standard, Microsoft Kinect, Leap-Motion e touch-screen. Grazie ai sensori di profondità integrati nel Kinect, non vengono usate video-camere né sensori indossabili o telecomandi: un sistema facile da usare, rispettoso della privacy del paziente e in grado di semplificare l’analisi dei dati.
 
Una bella sfida, quindi, quella del progetto STORMS che coinvolgerà 50 pazienti affetti da SM afferenti agli ambulatori del Policlinico e agli ambulatori della UOC Neurologia dell’ASL 3 Genovese.
 
<<Il progetto STORMS - conclude Carlo Trompetto - vuole porsi come un punto di partenza per lo sviluppo di soluzioni di teleriabilitazione digitale che supportino le persone con SM nel migliorare l’approccio alla rieducazione motoria e cognitiva e, conseguentemente, le loro condizioni di vita quotidiana>>.