L’intervento chirurgico viene pianificato a seguito di confronto con il chirurgo senologo, che cura la programmazione di tutti gli esami pre-operatori.

Laddove indicato, la dissezione del linfonodo sentinella avviene in collaborazione con l’Unità Operativa Medicina Nucleare.

Nei casi in cui risulti necessaria una chirurgia della mammella di tipo non conservativo, viene pianificato il concomitante intervento di ricostruzione mammaria, in collaborazione con l’Unità Operativa Chirurgia plastica e ricostruttiva.

All’atto della dimissione il chirurgo senologo di riferimento comunica alle pazienti sottoposte ad intervento chirurgico l’appuntamento per la visita oncologica, durante la quale verranno valutati il risultato dell’esame istologico e le successive eventuali terapie necessarie.